Ancora dischi in vinile e brochure cartacee?
Ma non siamo nell’era digitale? E poi, che razza di paragone è?
Il valore del mercato legato ai dischi in vinile è in continua crescita e le aziende di successo continuano a utilizzare materiali di comunicazione cartacei, non ne possono fare a meno.
Perché?
E cosa devi chiedere ai responsabili della tua comunicazione per essere sicuro di ben impiegare le tue risorse aziendali?
Secondo decennio del terzo millennio.
Il cosiddetto Internet of Things ha ormai preso il sopravvento sulle nostre vite. Le nostre tasche, le nostre case, tutti i luoghi nei quali ci rechiamo sono pieni di device elettronici connessi alla rete e capaci di riprodurre qualunque tipo di file multimediale.
Nonostante ciò, gli audiofili non vedono di buon occhio la musica digitale e le aziende continuano a produrre e distribuire materiali di comunicazione cartacei.
Cosa accomuna Marketing e Sales manager ai “nuovi” collezionisti di dischi in vinile?
Non si tratta di certo di passione per il vintage.
Entrambi ricercano in supporti “datati” dei benefici non ottenibili in digitale.
Quali?
Il suono caldo, fedele all’intenzione del musicista.
La chiarezza del messaggio stampato, il coinvolgimento dei 5 sensi.
L’appartenenza al club di “quelli che ancora comprano vinili”.
L’essere destinatario di un materiale cartaceo che sembra creato apposta per te.
Il corto circuito esperienziale tra la vita online (pura routine fatta di email e file audio scadenti) e quella offline, meno sfuggente, legata al momento nel quale si “mette su” un buon disco o si entra in possesso di un paper di valore (che si tratti di una prestigiosa monografia quanto di un semplice quanto prezioso biglietto da visita).
Esperienze cariche di ritualità, fondate sul presente, terreno fertile per un’indisturbata e proficua comunicazione tra te e i tuoi clienti, il board aziendale o qualunque stakeholder.
È questo che il tuo sistema di materiali cartacei può permetterti di offrire ai tuoi interlocutori.
Ma una brutta canzone rimane una brutta canzone anche se “stampata” su vinile, così come dei cattivi contenuti e una scarsa attenzione al design fanno di un paper materiale pronto al riciclo “senza passare dal via (lettura)”.
Attenzione al dettaglio e conoscenza del supporto costituiscono la necessaria base dalla quale partire per produrre dei materiali validi, utili al perseguimento di precisi obiettivi (vendere, presentare, coinvolgere, PERSUADERE).
Rispettando questi principi, tu e la tua azienda potete avvalervi di potenti strumenti di comunicazione e vendita cartacei.
Quanto potenti? Esattamente quanto la canzone preferita dal tuo cliente ideale, su vinile e ascoltata su un ottimo impianto HI FI.
Ma l’audiofilo sceglie il disco che compra, il destinatario di una brochure o di un catalogo a volte non ne fa neanche richiesta.
È vero.
È per questo che occorre produrre ogni materiale di comunicazione “con la testa”, avendo ben chiaro il profilo dei destinatari.
Parla a un preciso destinatario, instaura le necessarie condizioni per far sì che il lettore si immerga in un percorso di lettura studiato “a tavolino” da te con il supporto del tuo grafico e del tuo copywriter.
“Metti su” un sistema di materiali cartacei creati per trasmettere i valori della tua azienda a precisi interlocutori.
Avvaliti di professionisti capaci di creare, prima di tutto, esperienze di lettura.
Ottimizza l’impiego del tuo budget, puoi evitare sprechi di risorse aziendali (e carta) sfruttando il potere della musica…ops!, di materiali cartacei prodotti con la testa.
Il tipo di carta, il numero di pagine, i colori, i testi, le immagini, i grafici e, ovviamente, il layout dell’intero documento, perfino l’odore delle pagine e il suono da loro prodotto quando voltate; chiedi alla tua agenzia di comunicazione di utilizzare in pieno le potenzialità dei tuoi paper.
Non importa che si tratti di brochure, calendari, agende, cataloghi, house organ, riviste corporate, monografie, presentazioni, coupon, flyer o libri.
Fissa obiettivi precisi, seleziona i giusti paper per i tuoi interlocutori, affida la loro realizzazione a professionisti capaci e responsabili.